giurisprudenza

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione VIII, sentenza 27/6/2024, causa C-168/23 – Pres. e Rel. Picarra – Prysmian Cabluri şi Sisteme SA c/ Agenţia Naţională de Administrare Fiscală Craiova e altri Classificazione doganale delle merci  – Tariffa doganale comune - Cavi di fibre ottiche – Sottovoci 8544 70 00 e 9001 10 90 – Criteri di classificazione Modifica delle note esplicative della nomenclatura combinata – Principi di certezza del diritto e di tutela del legittimo affidamento La sottovoce 8544 70 00 della nomenclatura combinata contenuta nell’allegato I al regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-08-02T12:02:13+02:002 Agosto 2024|osservatorio|

Esclusa la responsabilità dei CAD per dazi e Iva

Non risponde dei dazi e dell’Iva pretesi il CAD che, agendo in procedura domiciliata, è stato obbligato a operare in rappresentanza indiretta. La Corte di Cassazione, con la sentenza 22 marzo 2024, n. 7870, ribadisce l’illegittimità della prassi adottata dall’Agenzia delle dogane per oltre un decennio, che obbligava i CAD che agivano in procedura domiciliata a utilizzare la rappresentanza indiretta. Com’è noto, a partire dal 2005, la circolare dell’Agenzia delle dogane 18 luglio 2005, n. 27/D vietava ai CAD, che ricorrevano al regime di procedura domiciliata, di utilizzare l’istituto della rappresentanza diretta, precludendo loro il diritto di agire in [...]

Di Tatiana Salvi|2024-08-02T11:58:59+02:002 Agosto 2024|giurisprudenza|

Informazioni Tariffarie Vincolanti come mezzo di prova

Con la recente sentenza 16 luglio 2024, n. 19500, la Suprema Corte ha confermato il recente orientamento in materia di efficacia probatoria dell’Informazione tariffaria vincolante (ITV). Come noto, le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) sono decisioni amministrative di rilievo comunitario sull’applicazione della normativa doganale, per mezzo delle quali, su richiesta degli operatori economici interessati, le Autorità doganali degli Stati membri attribuiscono la classificazione ad una determinata merce con l’assegnazione del relativo codice di nomenclatura combinata (NC) o Taric (art. 33, c.d.u.). Tali decisioni hanno validità di tre anni dalla data del rilascio su tutto il territorio comunitario e vincolano sia [...]

Di Valentina Picco and Cristina Zunino|2024-08-02T11:57:26+02:002 Agosto 2024|giurisprudenza|

UE e Cina nuova guerra dei dazi

Dal 5 luglio sono in vigore i nuovi dazi compensativi provvisori sulle auto elettriche cinesi. Una misura adottata dall’Unione europea per contrastare la concorrenza delle imprese sovvenzionate dal governo cinese, che rischia di portare a una nuova guerra dei dazi, dalle imprevedibili conseguenze per il nostro export. Con il Reg. UE 1866/2024, la Commissione europea ha introdotto un dazio compensativo provvisorio compreso tra il 17,4% e il 37,6%, sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina, che si si somma al normale dazio del 10%. La base giuridica di tale misura rientra nell’ambito della disciplina prevista a livello internazionale dalle [...]

Di Sara Armella|2024-08-02T11:49:48+02:002 Agosto 2024|giurisprudenza|

Corte Costituzionale mancato pagamento dell’Iva

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno rinviato alla Corte Costituzionale una questione di legittimità costituzionale in merito all’applicabilità della confisca doganale in caso di contrabbando per omesso versamento dell’Iva all’importazione, riaprendo così l’accesa questione sulla natura di tale tributo. La confisca, infatti, non è mai prevista per l’Iva interna nel caso di condotte sanzionate solo in via amministrativa, mentre, con riferimento all’Iva all’importazione, la confisca si cumula alle sanzioni amministrative. Nello specifico, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno rilevato il possibile contrasto dell’art. 70, d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633, con i principi costituzionali di [...]

Di Massimo Monosi|2024-08-02T11:48:22+02:002 Agosto 2024|giurisprudenza|

Regolamento deforestazione: siete pronti?

Il Regolamento UE 2023/1115 introdurrà, dal 30 dicembre 2024, nuovi obblighi informativi e dichiarativi a carico delle imprese che importano o esportano prodotti derivati dal greggio (e non solo) andando a delineare un mutamento del quadro normativo attuale. La tutela della biodiversità e la lotta alla deforestazione rappresentano i pilastri centrali del nuovo "Green Deal europeo", un ambizioso pacchetto di iniziative politiche e normative proposte dalla Commissione europea a partire dal dicembre 2019. L'obiettivo è avviare l'Unione europea verso una transizione verde e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Com’è noto l’UE ha aderito anche all’Accordo di Parigi [...]

Di Stefano Comisi|2024-08-02T11:46:29+02:002 Agosto 2024|giurisprudenza|

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione X, sentenza 11/4/2024, causa C-770/22 – Pres. Csehi, Rel. Regan – OSTP Italy S.r.l. c/ Ufficio delle Dogane di Genova 1 e altri Codice doganale dell’Unione – Sentenze di primo grado che annullano misure doganali relative a risorse proprie tradizionali dell’Unione europea – Immediata esecutività di tali sentenze Gli articoli da 43 a 45 del Codice doganale dell’Unione devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a una normativa nazionale che prevede l’immediata esecutività delle sentenze di primo grado non ancora divenute definitive che riguardino risorse proprie tradizionali dell’Unione europea. Nel corso [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-06-24T10:21:40+02:0024 Giugno 2024|osservatorio|

Revisione del sistema sanzionatorio tributario

Il 24 maggio 2024, il Consiglio dei Ministri, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (l. 9 agosto 2023, n. 111), che provvede alla complessiva revisione del sistema sanzionatorio tributario, ha approvato in via definitiva il Decreto Legislativo sulla revisione delle sanzioni tributarie. Preliminarmente, occorre evidenziare che le novità contenute nel testo approvato troveranno applicazione dal 1° settembre 2024, ossia non saranno applicabili retroattivamente, escluse le norme di carattere penale. La ratio della riforma è la riduzione delle sanzioni, al fine di rendere il sistema repressivo compatibile con il principio di proporzionalità che viene normato dall’art. 3 [...]

Di Valentina Picco and Cristina Zunino|2024-06-24T09:19:54+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Riforma doganale: nuova disciplina nazionale dei controlli

Lo schema di decreto legislativo per la riforma della disciplina doganale nazionale introdurrà alcune importanti novità in materia di controlli doganali. Al centro della riforma vi è il rafforzamento dello Sportello unico doganale e dei controlli (SU.DO.CO.), insieme anche a diverse misure di ottimizzazione degli adempimenti, volte ad assicurare una maggiore celerità nei procedimenti di accertamento. La novità assoluta in tema di riduzione dei tempi procedimentali è rappresentata dal potenziamento dello Sportello unico doganale e dei controlli. L’obiettivo del legislatore nazionale è quello di assicurare una piena integrazione dei controlli doganali, riducendo significativamente i tempi burocratici necessari nelle ipotesi [...]

Di Stefano Comisi|2024-06-24T09:18:18+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Certificazioni doganali nuovo ruolo dei doganalisti

Con la recente circolare 20 maggio 2024, n. 14/D, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli riconosce ai doganalisti nuove e importanti funzioni a supporto delle attività pubblicistiche di ADM e delle sempre più numerose imprese che operano nel commercio internazionale. Si tratta di un’attribuzione di grande importanza che giustamente valorizza il ruolo dello spedizioniere doganale, legittimandolo a esprimere valutazioni sul rilascio di autorizzazioni e certificazioni, inclusa l’importante qualifica AEO. Tale ampliamento di funzioni e prerogative trova fondamento nelle norme primarie, giacché lo spedizioniere doganale è una figura professionale qualificata, riconosciuta dalla legge 22 dicembre 1960, n. 1612, ed è [...]

Di Sara Armella|2024-06-24T09:07:45+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|
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