I report dell’Olaf devono essere documentati
L’Agenzia delle dogane non può contestare l’origine delle e-bike importate dalla Turchia sulla base di un’indagine Olaf generalizzata, ma priva di dati concreti riferiti alle operazioni contestate. È questo il principio stabilito dalla Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Bari, con le sentenze 12 giugno 2024, n. 1217 e 24 maggio 2024, n. 1068, intervenute su uno dei sempre più frequenti casi interessati dalle indagini internazionali dell’Organismo di indagine. L’Olaf è un organo indipendente della Commissione europea, che ha il potere di svolgere indagini nei confronti di operatori e autorità anche in Paesi extra-UE, con l’obiettivo di [...]