Spedizioniere doganale e diligenza qualificata
Come è noto, il tema della diligenza qualificata nell’attività dello Spedizioniere doganale risulta centrale nella determinazione dei limiti alla sua responsabilità. Il referente normativo, a livello civilistico, è l’art. 1176 c.c. in tema di adempimento delle obbligazioni, che delinea la distinzione tra diligenza ordinaria o del buon padre di famiglia e diligenza qualificata, esigibile in capo a chi esercita un’attività professionale: entrambe costituiscono parametri di valutazione del comportamento del debitore e di apprezzamento dell'esattezza della prestazione dovuta. La diligenza del buon padre di famiglia, già nota nel diritto romano (diligentia in quam suis), consiste nell'atteggiamento di normale cautela che [...]